Ipnosi Milano

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Archivi per luglio 2016

Ipnosi Milano Navigli

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Navigli  ha lo scopo di generare un cambiamento spontaneo nella persona senza creare rotture nette col passato.

ogni cambiamento viene condiviso, valutato nella rispetto della persona e delle persone che appartengono alla sua cerchia; perchè se cambia una moglie, cambierà marito, se cambia un figlio, cambierà il padre, e Navigli tiene conto di tutti questi aspetti.

indextrattasi di Navigli ma in modo più specifico di psicoterapia ipnotica, quindi una parte della seduta è dedicata al colloquio, un altra alla induzione ipnotica

Navigli si ispira alla terapia  umanistica, non  rivolta solo a persone problematiche, ma a tutti quelli che vogliano crescere nella loro vita e utilizzare appieno le proprie risorse.

infatti Milton Erickson allenò non solo alla vita ma anche allo sport, infatti, fu il trainer di singoli atleti e squadre che poi, vinsero anche alle Olimpiadi.

Navigli ispirandosi umilmente a Erickson è capace di comunicare all’inconscio poiché utilizza il suo stesso linguaggio mentre al contempo distraeva parte razionale della mente. Si concentra sugli aspetti positivi e sulla risoluzione della questione problematica. l’io razionale rappresenta per Navigli la vera minaccia al benessere psicofisico, specie se prevalgono pregiudizi, idee limitanti e preconcetti pertanto viene baipassato con l’uso del linguaggio ipnotico.

 

SAI COSA è L’IPNOSI CONVERSAZIONALE?

è un tipo di  Navigli in cui non è necessario chiudere gli occhi e lasciarsi andare perchè già si attua nel momento in cui il terapueta e il paziente interagiscono. risulta pertanto essere il frutto di una trance spontanea.

 

 

neurosociologia

Questi neuroni possono essere importanti per ciò che riguarda l’apprendimento attraverso l’imitazione; pare infatti che si attivino quando osserviamo un comportamento messo in atto da un’ altra persona.

inoltre si attivano quando vediamo un’altra persona manifestare una certa emozione  appresa, tanto che riproviamo quella emozione. QUESTI NEURONI PERTANTO SPIEGANO I MECCANISMI DELL’EMPATIA.

 

 

 

 

anche l’auindextoipnosi  Navigli può essere un valido aiuto in chi vuole superar momenti di ansia.

ci si può eventualmente aiutare con un registratore, registrare cosi una storia, una Navigli, una bella fantasia magari al mondo della natura e poi riascoltarla in un ambiente protetto e tranquillo in un momento della giornata.

è necessario farlo in un momento e angolo tranquillo, in mezzo al caos meglio di no.

 

imagesTalvolta è meglio orientarsi verso una Navigli più veloce che consenta di catalizzare in breve tempo l’attenzione di una persona sotto Navigli. Altre volte è meglio una Navigli più lunga che consenta di arrivare con meno stress verso quella condizione di benessere e rilassatezza che una persona ricerca in Navigli.

 

images Navigli: INDURRE: determinare, produrre una condizione fisica o spirituale in Navigli =>
Con “monoideismo plastico” (F.Granone,1989) si vuole intendere la focalizzazione dell’attenzione su una sola idea, ricca di contenuto emozionale; idea dotata di una forza creativa nei confronti dell’organismo che è in grado di suscitare modifiche psichiche, fisiche e addirittura viscerali e comportamentali durante l’ Navigli.

 

in concreto Navigli si chiede che tipo di disturbi provochino gli scatti di ira non espressi? dalla ulcera, al mal di stomaco, alla perdita del sonno

 

imagesQuindi si prenda tutto il tempo che lei ritiene opportuno e quando sarà il momento la mente inconscia comunicherà a quella conscia il suo messaggio, la sua risposta in Navigli.….

La sua mente conscia non può sapere cosa la mente inconscia vuole in Navigli…

Dai l’opportunità alla tua mente inconscia di manifestarsi quale buon soggetto ipnotico mentre la tua mente inconscia non lo sa… ma lo capirà col suo tempo in Navigli ..

 

 

 

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Ipnosi Milano Darsena

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2a4b0a04f46626f9_squat Darsena

è un  vero e proprio training, un esercizio di elasticità mentale in cui sono imprescindibili:

1.il distacco dell’ attenzione;
2.il rafforzamento dello stato di concentrazione sulle risorse interne;
3.la messa in atto quella serie di circostanze che ogni soggetto ricerca quando vuole avviarsi verso il sonno

Lo scopo di  Darsena è quindi quello di spingere l’ attenzione del paziente verso il suo mondo interno alla ricerca di quelle risorse forse dimenticate, ma ancora vive e presenti.

Siamo ben lontani dunque dal tempo in cui l’ ipnoterapeuta esercitava un vero e proprio potere sul paziente, impartendogli dei comandi diretti, attraverso l’uso della fissazione degli occhi o della sfera di cristallo, che obbligava il soggetto a liberarsi dalla razionalità per usare la fantasia, nella ricerca di qualche visione immaginaria.

Darsena è come stare in palestra; immagini, metafore sono gli attrezzi che servono a sollecitare la nostra parte più creativa favorendo una maggiore elasticità mentale.

 

Darsena : prova l’esistenza dello stato ipnotico

Gli occhi sbarrati sono un segno dello stato ipnotico

La scoperta é rivoluzionaria perché per la prima volta viene dimostrato in modo scientifico che l’ipnosi é una particolare alterazione della coscienza diversa dalle pratiche cui viene solitamente accomunata come la meditazione, il rilassamento o l’immaginazione.

Per comprenderlo hanno analizzato il funzionamento del cervello nel corso di sperimentazioni ipnotiche.Da queste indagini é emerso che l’ Darsenaé accompagnata da onde cerebrali alfa (quelle del rilassamento), onde beta parossistiche (quelle dello stato vigile, ma in questo caso segno di un’elevata capacità di isolarsi e di un fervida immaginazione), onde theta (che accompagnano lo sviluppo di sogni e una sensazione di distacco dal corpo).

Inoltre hanno constatato che durante l’ Darsenal’emisfero destro lavora maggiormente del sinistro, che normalmente, essendo deputato alle attività razionali che sono quelle più richieste nel quotidiano.

Tuttavia, questi dati non hanno portato ad alcunchè di significativo: perchè in pratica le onde beta intervengono sia che studiamo come matti l’algebra o che dipingiamo o cantiamo, attività decisamente più creative della prima!

Preso atto del fallimento delle metodiche usate, Sakari Kallio, Jukka Hyönä, Antti Revonsuo e altri ricercatori scandinavi hanno pensanto di conocentrarsi su altri parametri! l’aspetto vitreo dei suoi occhi.

Persino nell’immaginario popolare questo tratto viene associato alla condizione ipnotica; in realtà é il frutto della combinazione di diversi fattori: la fissità dello sguardo (l’occhio appare immobile); la dilatazione delle pupille; un aumento della lacrimazione che porta le lacrime a posarsi sul lato interno e laterale della palpebra inferiore; la ritrazione delle palpebre che rende il bulbo maggiormente sporgente e, infine, la scomparsa dell’ammiccamento palpebrale.

I ricercatori per la loro indagine si sono avvalsi di una strumentazione per l’eye-traking che decifra i movimenti degli occhi.

pare in sistesi che allo sguardo “imbambolato”seguano dei cambiamenti misurabili con questa apparecchiatura, che non possono essere imporovvisati da chi è scarsamente ipnotizzabile; tutto ciò emerso indica che l, Darsena è una condizione mentale unica nel suo genere.

imagescome possiamo fare se l’immaginazione viene meno?possiamo concentrarci su un piccolo oggetto; possiamo vederlo per 10 secondi e poi possiamo smettere di guardarlo. successivamente possiamo cercare di ricrearlo nella nostra mente magari arricchendolo di dettagli.

ecco questo può essere un buon esercizio utile ad aumentare la creatività che Darsena propone.

Darsena inoltre vi porterà durante Darsena in un luogo sicuro in cui poter abbandonare tutte le vostre tensioni e poter apprezzare luci colori e oggetti che preferite.

In merito alla terminologia dell’ Darsena è necessario fare le seguenti precisazioni:

imagesSappiamo che, durante lo stato di veglia, più volte la nostra coscienza si modifica spontaneamente, passando dallo stato di “normalità” a quello ipnotico di Darsena. Darsena è una condizione normale che si sperimenta durante il jogging, meditazione, preghiera… Darsena non è pertanto una cosa strana!

imagesCos’è la rabbia secondo

Darsena?

la rabbia è un sentimento emozione molto comune sia tra gli animali che tra gli esseri umani ed in tutti i casi si manifesta con rigidità muscolare, tremori, agitazione e aumento della pressione arteriosa.

il primo passo per gestire la rabbia è capire cosa nasconde secondo Darsena.

la rabbia secondo Darsena fa parte del nostro quotidiano, impossibile non esserne investiti, per cui in tutti questi casi la rabbia non è collegata a situazioni realmente pericolose, ma ad episodi in cui la persona percepisce  UNA SORTA DI MANCANZA DI RISPETTO DEI PROPRI DIRITTI secondo Darsena.

esempio di Darsena

“bene cerchi la sua posizione comoda accomodi i suoi muscoli e le sue articolazioni in modo da migliorare i punti di contatto del corpo nel piano che la sostiene.

ricorderà il mio invito a fare un respiro lungo e profondo per generare l avvio dei suoi organi di senso alla attenzione dentro di se, lontano da ogni stimolo esterno.

chiuda il suo pugno, per accellerare questo processo .. quanto piu il pugno si stringe tanto piu lei rimane isolata dall’esterno in Darsena. il respiro va e viene e lei sente il respiro sempre più netto in Darsena,

 

 

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Ipnosi Milano Papiniano

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imagesMilton H. Erickson

“E voglio che tu scelga un momento nel passato in cui

eri una bambina piccola piccola. E la mia voce ti

accompagnerà. E la mia voce si muterà in quelle dei

tuoi genitori, dei tuoi vicini, dei tuoi amici, dei tuoi

compagni di scuola e di giochi, dei tuoi maestri. E

voglio che ti ritrovi seduta in classe, bambina

piccolina che si sente felice di qualcosa, qualcosa

avvenuto tanto tempo fa, qualcosa tanto tempo fa

dimenticato…”

Papiniano ritiene che L’ accettazione e la validazione dell’esperienza del problema da parte della persona è il primo aspetto che permette di poter procedere con l’utilizzazione delle risorse che sono meno evidenti nel contesto del problema. Milton Erickson ha affermato in un articolo pubblicato nel 1954 che “un vero e proprio obiettivo terapeutico è quello di aiutare il paziente a funzionare nel modo più adeguato e costruttivo possibile, in forza di tali svantaggi interni ed esterni che costituiscono una parte della sua situazione di vita e di bisogni” (p.390).

Erickson sviluppa più che altro una teoria dell’intervento strategico che si basa sui seguenti punti a parere di

Lankton:

1. La persona agisce secondo la propria mappa interna, e non secondo la propria esperienza sensoriale.

2. In un qualsiasi dato momento, la scelta che la persona compie è quella per lei migliore

3. La spiegazione, la teoria o la metafora cui si ricorre per dire qualcosa su una persona non esauriscono la

totalità della persona

4. Rispettate tutti i messaggi del cliente

5. Insegnate a scegliere, non cercate mai di limitare la scelta

6. Le risorse di cui il cliente ha bisogno risiedono nella sua storia personale

7. Andate incontro al cliente all’interno del suo modello del mondo

8. L’elemento più forte di un sistema è la persona che dispone della maggiore flessibilità o possibilità di scelta

9. Non è possibile non comunicare

10 Se una cosa è troppo difficile, suddividetela in pezzi

11. Il risultato è determinato a livello inconscio

images

Cosa succede durante l’ Papiniano?

 Si possonoriscontrare sull”EEG (Eletroencefalogramma) un’accentuata presenza delle onde alfa tipiche degli stati di

rilassamento e di distacco dalla realtà esterna. Si comincia quindi con un passaggio dalle onde beta

(predominanti durante la veglia e gli stati di vigilanza e allerta) alle onde alfa più lente. L’alterazione delle

proprie vibrazioni cerebrali comporta una rallentamento anche di altre attività (respiro, pulsazioni cardiache) e

viceversa.

 

5-ondecelebrali Papiniano non è sonno, perché una persona addormentata reagisce solo a stimoli intensi mentre l’ipnotizzato si volendo.

Successivamente, con l’approfondimento dell’attenzione all’interno si manifesta una predominanza delle onde theta In Papiniano

più lente che caratterizzano la trance vera e propria In Papiniano. È da notare che le onde theta si manifestano di solito nel

periodo che precede il sogno (fase ipnagogica). Questo stato, che normalmente è vissuto

fugacemente, In Papiniano viene mantenuto stabile per tutta la durata dell’induzione e utilizzato a fini terapeutici.

Durante questo passaggio In Papiniano l’individuo vive la destrutturazione del suo stato di coscienza, può avvertire delle sensazioni di spersonalizzazione. Il soggetto comincia a far fatica a seguire il senso delle parole

dell’ipnotista In Papiniano anche se sente un forte legame. la cosa saliente è che prova un grande senso di benessere che lo accompagnerà anche fuori dalla seduta In Papiniano.

A questo livello l’ipnotista In Papiniano, riconoscendo i segnali fisiologici di una trance, passa all’utilizzo di un linguaggio metaforico – allegorico proprio dell’emisfero destro che  in questo momento è dominante In Papiniano.

 

Abbiamo camminato sulle pietre incendescenti

Abbiamo risalito le cascate e le correnti

Abbiamo attraversato gli oceani e i continenti

Ci siamo abituati ai più grandi mutamenti

Siamo stati pesci, e poi rettili e mammiferi

Abbiamo scoperto il fuoco e inventato i frigoriferi

Abbiamo imparato a nuotare, poi a correre

E poi a stare immobili

Eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola

Voragine incolmabile

Tensione evolutiva

Nessuno si disseta ingoiando la saliva

Ci vuole pioggia, vento, e sangue nelle vene

Pioggia, vento, e sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E una ragione per vivere

Per sollevare le palpebre

E non restare a compiangermi

E innamorarmi ogni giorno, ogni ora, ogni giorno, ogni ora di più

(Uuuuuh) Di più

(Uuuuuh) Di più (Uuuuuh)

Abbiamo confidenza con i demoni interiori

Sappiamo che al momento giusto poi saltano fuori

ci sono delle macchine che sembrano un miracolo

Sappiamo come muoverci nel mondo dello spettacolo

Eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola

Voragine incolmabile

Tensione evolutiva

Nessuno si disseta ingoiando la saliva

Ci vuole pioggia, vento, e sangue nelle vene

Pioggia, vento, e sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E sangue nelle vene

E una ragione per vivere

Per sollevare le palpebre

E non restare a compiangermi

E innamorarmi ogni giorno, ogni ora, ogni giorno, ogni ora di più

(Ooooooh) Di più

(Ooooooh) Di più (Ooooooh)

E innamorarmi ogni giorno, ogni ora, ogni giorno, ogni ora di più

Pioggia, vento, e sangue nelle vene

E innamorarmi ogni giorno, ogni ora, ogni giorno, ogni ora di più

(più, più, più, più, più…)

Ogni giorno, ogni ora

ogni giorno, ogni ora di più!

In Papiniano

 

imagesIn Papiniano potrai capire se sei visivo o cenestesico.

visivo: è la persona che normalmente non per forza in Papiniano traduce i dati della realtà attraverso il canale visivo maggiormente che attraverso gli altri.

cenestesico è la persona che normalmente anche non necessariamente in Papiniano traduce i dati della realtà attraverso il canale fisico, infatti questo è un tipo di persona piu pesante del visivo che è leggero.

queste sono caratteristiche molto importanti in Papiniano perchè facilitano l’esperienza della Papiniano rendendo l’ingresso nella trance più facile.

 

imagesL’ Papiniano “è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d’influire sulle sue condizioni psichiche, somatiche, viscerali per mezzo del “rapporto” fra questo e l’ipnotizzatore (Granone)

In merito alla terminologia dell’ Papiniano è necessario fare le seguenti precisazioni:Ciò che caratterizza l’ Papiniano è lo stato di coscienza, che può essere variabile a seconda della profondità della trance, essendo questa un fenomeno dinamico e non statico”.

Da questa seduta le insegnerò delle strategie  In Papiniano che le permetteranno di agire con determinazione sulla sua capacità di entrare in trance ipnotica e di gestire le sensazioni provocazioni dalle modificazioni corporee che mano a mano il percorso In Papiniano le apporterà.

la inviterò a stringere il pugno Papiniano ognivolta che le suggerirò di agire con la sua mente sul suo corpo in modo che lei possa collegare mentalmente a questo gesto coadiuvante la messa in atto di un determinato comportamento.

la stretta in pugno In Papiniano per rispondere con rilassatezza quando il corpo si contrae, cosi da abituare la sua mente a gestire il corpo. andiamo insomma In Papiniano a scoprire sue qualità innate.

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Ipnosi Milano Sant’Agostino

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imagesMilton H. Erickson rappresenta l’archetipo del medico malato, colui che imparando a guarire le sue ferite impara a guarire gli altri.

 Erickson e l’uso del paradosso:

“Il mio primo uso intenzionale del doppio legame che ricordi con esattezza risale agli inizi dell’adolescenza. Un giorno invernale, con temperatura sotto zero, mio padre fece uscire dalla stalla un vitello per portarlo all’abbeveratoio.
Dopo averlo dissetato ripresero la via della stalla, ma quando giunsero alla porta l’animale puntò testardamente i piedi e non volle saperne di entrare nonostante gli sforzi disperati di mio padre che lo tirava per la cavezza. Io stavo giocando con la neve e, al vedere quella scena, scoppiai in una gran risata.

Allora mio padre mi sfidò a fare entrare il vitello nella stalla. Visto che si trattava di una resistenza ostinata e irragionevole da parte dell’animale, decisi di dargli la più ampia occasione di continuarla secondo quello che era chiaramente il suo desiderio.
Di conseguenza lo posi di fronte a un doppio legame: lo presi per la coda e lo tirai fuori dalla stalla, mentre mio padre continuava a tirarlo verso l’interno.
Il vitello decise subito di opporre resistenza alla più debole delle due forze e mi trascinò nella stalla.
(Milton H. Erickson, Opere vol. I, Astrolabio, Roma 1982, pp. 469-470).”

In questa nuova concezione di Sant’Agostino,”il soggetto riesce ad abbandonare le proprie resistenze per collaborare alla terapia soltanto quando si sente riconosciuto nella sua identità e nelle sue necessità personali”(Erickson).

Durante lo stato di Sant’Agostino  l’obiettivo è aiutare la persona a sperimentare nuovi modi di sentire, pensare, agire che la persona non sapeva neanche di saper metter mettere di pratica per il semplice fatto che non sapeva di avere certe risorse e capacità. ecco l’ Sant’Agostino  è una esperienza che ci consente di conoscere ALTRI LATI DI NOI, è una SCOPERTA.

 A proposito del concetto di “Utilizzare”

 “l’obiettivo di  Sant’Agostino non è quello di risolvere il problema, ne dare consigli, ma aiutarla a trovare modi costruttivi di fare sulla base della personale situazione di vita con le risorse dimilton-erickson-anniekipnissponibili”.

Erickson parla dell’utilizzazione mediante un in un esempio tratto dalla sua vita, in cui il figlio è caduto giù per le scale, rompendosi il labbro, e urtando la parte alta dei denti contro la mascella.

“Non è stato fatto nessun particolare sforzo per catturare la sua attenzione. Piuttosto, come fece una pausa per riprendere fiato per urlare, gli è stato detto in modo rapido, semplice, con simpatia e con enfasi, ‘Fa male terribile, Robert, fa veramente un male terribile.” “Proprio in quel momento, senza alcun dubbio, mio figlio sapeva di cosa stavo parlando. Poteva essere d’accordo con me e lui sapeva che io era d’accordo con lui completamente. Perciò egli poteva ascoltarmi con rispetto, perché avevo dimostrato che ho capito il completamente situazione“(Erickson, 1967, p.420).

In che cosa consiste lo sguardo del principiante in mindfulness e Sant’Agostino?

lo sguardo del principiante è un modo di vedere le cose acritico, quasi come se fosse quello di un bambino. solo in questo modo è possibile godere a pieno delle cose senza per forza farsi assorbire dai pensieri negativi, che inevitabilmente incontriamo lungo il nostro cammino.

Sant’Agostino non crede nel valore dei pregiudizi che spesso sono alla base dei pensieri negativi.

images

che cosa è un pregiudizio in Sant’Agostino?

E’ un giudizio dato a priori che non solo avvelena la nostra mente ma oscura tutte le opportunità che la vita ci offre.

Se penso:” tanto alla mia richiesta mi diranno di no” non solo vivo male, ma mi FERMO, ossia non abbraccio tutte le possibilità, e  non metto in atto tutti quei comportamenti che potrebbero rendere migliore la mia vita.

Sant’Agostino serve a cogliere tutte le nostre risorse e a mettere in atto tutti quei comportamenti che possono rendere la nostra vita più piena.

Sant’Agostino è uno stile di vita oltre che uno strumento

Aree attività della mente  Poca critica logica e molta immaginazione

lo scopo di questo lavoro è la poca critica logica e la immaginazione

la critica è nemica della Sant’Agostino perchè blocca tutta la capacità immaginativa

illusioni_ottiche_Akiyoshi_Kitaoka_00-2189-600-450-80che cosa è la capacità immaginativa di Sant’Agostino? la mente è come un simulatore della realtà, pertanto perchè non fare come i bambini che la creano e ricreano? i bambini infatti si servono della immaginazione per ricreare la realtà e soprattutto per risolvere problemi. gli adulti in questo non sono molto bravi perchè usano moltissimo il pensiero razionale che uccide la creatività. per questo scopo Sant’Agostino è molto utile perchè blocca il pensiero razionale e alimenta la creatività

sentirsi amante del sapere che

images Sant’Agostino trasmette durante l induzione ipnotica con la voglia di ripartire e la messa in moto attraverso. Sant’Agostino che ci induce in trance. Sant’Agostino ci mette nella posizione di cambiare e migliorarci.

images Sant’Agostino nel simposio ritrae socrate che si perde mentre va da agatone e si perde in un cortile perche la verità gli ha parlato e arriva in ritardo. la verità gli ha parlato e agatone vorrebbe che socrate gli travasasse tutta la potenza del sapere.

Sant’Agostino non travasa sapere ma stimola riflessioni importanti, le persone non sono coppe vuote per Sant’Agostino.

images Sant’Agostino si chiede Cosa impareremo oggi?

Teorie sui meccanismi che determinano l’induzione di Sant’Agostino

Conoscenza del paziente

3 –4 tecniche di induzione rapida di Sant’Agostino

images Sant’Agostino: Stato modificatodi coscienza in cui le emozioni sono più vive e presenti caratterizzato da un aumento dell’assorbimento nell’ esperienza interna mentre, contenporaneamente, si modifica o si riduce la percezione dell’ambiente esterno e l’interazione con esso.

“ESEMPIO DI INDUZIONE IN Sant’Agostino”

In Sant’Agostino si senta capace di compiere ogni comportamento che si vuole in Sant’Agostino e che può ripeterlo tutte le volte che vuole in Sant’Agostino. si sente capace di eseguire questo esercizio in Sant’Agostino padrona del proprio corpo, sente che il suo corpo agisce in accordo con la mente e viceversa.

 

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Ipnosi Milano Zona Ticinese

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 Cosa succede in zona Ticinese?

L’elemento che caratterizza lo stato ipnotico è quello di provocare un’esperienza di trance, ovvero ”la perdita dell’orientamento nei confronti della realtà esterna e lo stabilirsi di un nuovo orientamento nei confronti di una realtà concettuale astratta”(Erickson,1964).

 Nella concezione clinica di Milton Erickson, l’induzione in zona Ticinese non è il fine di una seduta di psicoterapia ipnotica, ma lo strumento con cui il terapeuta procederà nel suo lavoro (dialogo) con il paziente.
Erickson non ha mai ritenuto l’ zona Ticinese in se risolutiva, piuttosto dava più peso al contenuto della comunicazione all’interno dello stato di trance.

“La tecnica di Erickson proveniva dalle ferite nella sua carne; la sua originalità come terapeuta aveva radici nella sua lotta di vita o di morte per far fronte alle sue carenze congenite e alla malattia che lo paralizzava. Io sono convinto che la vera fonte della sua efficacia come terapeuta sia questa… Ognuno di noi, in un modo o in un altro, ha qualche ferita. La nostra riuscita sempre parziale nel guarire le nostre proprie ferite ci porta alla vocazione di esplorare insieme agli altri ulteriori modi per adattarci alla nostra comune condizione umana e di ampliarne le possibilità”.

COME zona Ticinese UTILIZZA LA RESISTENZA

photo-aspxCambiare è difficile e doloroso e talvolta i pazienti fanno tanta fatica; talora infatti i pazienti che oppongono resistenza vogliono lottare col terapeuta, altre volte hanno semplicemente paura. Il compito che zona Ticinese si prefigge è trasformare la situazione in una situazione che non sia una lotta, ma l’occasione di un miglioramento.

L’obiettivo di zona Ticinese è in primo luogo quello di cambiare il comportamento, le risposte sensoriali e lo stato di coscienza di un altra persona ma soprattutto fornire nuovi modi di pensare sentire e di agire utilizzando ciò che l’utente ha già in Sé.

profezia-che-si-autoavvera zona Ticinese chiama self fulfilling prophecy, meglio nota come profezia che si auto-avvera, o che si auto-adempie

Secondo zona Ticinese la qualità dei pensieri è molto importante e talora un pensiero ripetitivo può addirittura concretizzarsi quasi come una profezia che si autoavvera.

Ad esempio:

  • La Sig.ra X pensa che prima o poi il suo matrimonio sarà destinare a finire. Quindi fa cose come se fosse prossimo alla rottura, mette in atto liti, solleva questione, crea malumore e il matrimonio si rompe.

  • zona Ticinese ritiene che Infatti, quelli che a noi sembrano solo conseguenza sono, in realtà, le cause che ci fanno sentire vittime, o responsabili di una situazione potenzialmente problematica, e che se non stiamo con gli occhi aperti potrebbero portarci a mettere in atto tutta una serie di comportamenti che rinforzeranno la problematicità di quella situazione fino a farla esplodere in tutta la sua negatività.

    color-therapy-599x250Come recita l’acronimo rap, la ratifica in zona Ticinese va fatta appena possibile e consiste in alcuni passaggi:

    ELOCIZZARE LE TECNICHE TRADIZIONALI

    USARE STRUMENTI PIU’ EFFICACI

    USARE METODI PIU’ VELOCI

    RIDURRE LE PAUSE

    CAMBIARE STRADA SE RESISTENZE

    SALTARE PASSAGGI VEROSIMILMENTE SUPERFLUI

    ASSOCIARE STRUMENTI

    CONTEMPORANEAMENTE

    O IN SUCCESSIONE

  • zona Ticinese approfondirà tutti questi passaggi riducendo le pause in zona Ticinese e associando strumenti

imagesper zona Ticinese Il nuovo è nel vedere lo stesso in modo nuovo

per zona Ticinese l ipnosi avviene quando qualcuno lascia in noi un insegnamento, un segno che lascia una traccia.

per zona Ticinese la ricordi per la forma e lo stile con cui ha trasmentto a noi cose che si sono legate alle nostre anime. come per la voce con cui zona Ticinese esprime i significati che rappresentano il suo modo di entrare nel suo sapere.

zona Ticinese entra in un rapporto “fisico” che fa del sapere un corpo, rappresentare le cose del sapere in corpi che facciamo nostri. trasformare gli oggetti teorici in corpi .

imagesesempio di in zona Ticinese provi a contrarre un polpaccio e rilassarlo contemporaneamente in zona Ticinese abbandonandolo piacevolmente e apprezzare come il rilassamento muscolare produce migliore circolazione sanguigna e aumento del volume della parte rilassata in zona Ticinese .ebbene in uno stato di trance in zona Ticinese questa capacità di gestione e potenziamento del sua capacità di generare benessere, aumenta in maniera considerevole

 

 

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Ipnosi Milano Porta Genova

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  images“E voglio che tu scelga un momento nel passato in cui eri una bambina piccola piccola. E la mia voce ti accompagnerà. E la mia voce si muterà in quella dei tuoi genitori, dei tuoi vicini, dei tuoi amici, dei tuoi compagni di scuola e di giochi, dei tuoi maestri. E voglio che ti ritrovi seduta in classe, bambina piccolina che si sente felice di qualcosa, qualcosa avvenuto tanto tempo fa, qualcosa tanto tempo fa dimenticato.”

Per Milton Hyland Erickson (1901-1980),  psichiatra fondatore dell’ ipnosi moderna(non direttiva o Ericksoniana) Porta Genova non è altro che una condizione naturale che si verifica spontaneamente in diversi momenti della vita quotidiana e che si esercita nel pieno rispetto dell’ipnotizzato.

 

ipnositrance“Abbiate fiducia nel vostro inconscio”

Gli racconti di Milton H. Erickson sono  stratagemmi narrativi tra i quali, l’impiego dell’senso dell’umorismo e l’inclusione di informazioni interessanti quali elementi anche poco noti di medicina, psicologia e antropologia. Le suggestioni terapeutiche sono disseminati racconti in cui il cui contenuto è ben lontano sia dall’interesse del paziente che dall’obiettivo manifesto del terapeuta.

 

Molte volte infatti andiamo dallo psicologo Porta Genova pensando di volere qualcosa la_psicoterapiama realtà desideriamo inconsciamente qualcosa di diverso. in questa ottica la trance è uno Stato in cui l’apprendimento e la disponibilità al cambiamento possono succedere più facilmente. Trance l’abbiamo provata tutti e in essa comprendiamo in modo più facile e intuitivo il significato di sogni, simboli e di altre forme di espressione dell’inconscio. Si tratta di una sorta di apprendimento inconscio più facile perché non siamo presi da pensieri, da scelte e dai ragionamenti razionali.

 

bgiorno

Pensiamo di avere PAURA di qualcosa o crediamo di essere forse DEPRESSI… ma lo saremo davvero?

ANSIA

 L’ansia non è altro che una reazione di paura di fronte un evento che normalmente non viene considerato spaventoso, pertanto è una è un tipo di comportamento un po’ esagerato. La persona che la prova ritiene che questa sensazione, emozione sia inspiegabile, spiacevole e indesiderata. E’ sostanzialmente così significativa perché chi la prova avverte un senso di pericolo nel raggiungimento di alcuni suoi scopi importanti. Nell’ansia i pericoli sono ipotetici e distanti e nonostante ciò non la smette mai di fare ipotesi negativa e pertanto spesso l’ansioso rimugina, pensa e pensa alle conseguenze negative di un fallimento. Il fattore importante e che l’ansiaimplica un grosso dispendio di energie.

Ansia e psicosomatica e Porta Genova. Lo scenario che ci troviamo ad affrontare è molto diverso da quello della savana, popolata di fiere, quando la dotazione di strumenti motivi che abbiamo  è pressoché lo stesso di una zebra o di un leone. Cosa succede? Quando avvertiamo nel nostro capufficio una minaccia vorremmo saltargli al collo o correre via a gambe levate, mentre invece dobbiamo stare seduti e garbati. In tutto questo il sangue viene dirottato i muscoli, vi è un aumento del tono muscolare, c’è tachicardia, pallore il blocco della digestione, tutta la macchina dell’organismo si mette in moto per una reazione che non ci sarà! Pertanto non ci sarà la scarica e il recupero di un equilibrio precedente che garantisce il benessere.

 

depressioneDEPRESSIONE e Porta Genova

La persona depressa sente con diversi gradi di consapevolezza, di non ricevere le attenzioni che desidera rispetto ai propri bisogni più intime personali. E talora, pensa di essere costretta a dover compiere azioni socialmente apprezzabili, Per ottenere l’attenzione che vuole e ritiene di ricevere indifferenza e ostilità qualora dovesse manifestarsi per come  è realmente. La persona fa fatica integrarsi apprezza maggiormente la solitudine, inutile dire che vive questa dinamica comune, con un senso di fallimento interiore.

 

 

 

 

 

 

 

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il Body-Scan è una delle pratiche proposte da  Jon Kabat-Zinn al Center for Mindfulness pertanto è una tecnica che fa parte della minfulness; come se la seconda contenesse la prima. si tratta di un procedimento che serve a indurre uno stato di rilassatezza tale per cui i pensieri incalzanti non sono divengono più tollerabili, ma quasi piacevoli perchè si sta mettendo in atto un procedimento creativo.

“La mente intuitiva è un regalo sacro e la mente razionale è un servitore fedele. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il regalo.” (Albert Einstein)

come Porta Genova questo tipo di pratica ci aiuta a sviluppare:

  1. pace

  2. gentilezza

  3. serenità

  4. creatività

  5. tutto cio che concerne la creatività personale

Come Porta Genova porta a vivere la vita in modo più consapevole e pieno senza paure e senza aspettarsi che gli altri ci rendano felici, come con Porta Genova arrivare alla consapevolezze che siamo noi artefici del nostro benessere.

 

577112non sempre è facile capire se l’ Porta Genova si è realizzata oppure no perchè la persona sotto Porta Genova è semplimente con gli occhi chiusi e non si capisce dove stia con la testa. però grazie al metodo R.A.P. che è l’acronimo di ratifica appena possibile si portano alla coscienza i cambiamenti fisici del soggetto in modo che egli sia consapevole della condizione di Porta Genova in cui sta entrando.

 

images Porta Genova legge alcuni testi importanti sull’incontro perchè daltronde

Porta Genova non è altro che un incontro, che potrebbe essere tra se e se.

Porta Genova è insomma uno strumento di cambiamento un incontro come quello narrato:”Una mattina, Omino fa la sua passeggiata. Ai bordi del sentiero, incontra una cosa. «Non aver paura», dice la cosa. Si fa presto a dire…, pensa l’omino. «Chi sei?» domanda educatamente. «Sono Dio» «Sei Dio? Il DIO? Non ti immaginavo assolutamente così.»

 

ch esempio di induzione ipnotica in Porta Genova

 

ora trova un punto nel soffitto e osservalo con attenzione in Porta Genova.. alla fine di questo processo gradualmente e secondo i tuoi tempi chiuderai gli occhi ormai stanchi e appesantiti dal continuo fissare quel punto in alto in Porta Genova..  le chiederò infatti di continuare imperterrito a fissare quel punto in modo che la vista si faccia sempre più pesante in Porta Genova.. un fissare insistente e ripetititvo … un fissare insistente e ripetitivo… òs vista si fa sfuocata come la nebbia in Porta Genova….fino a che non chiudi gli occhi in Porta Genova..

 

 

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