genera risposte diverse nelle persone perchè molto spesso la si associa a qualcosa di spettacolare.
in tv nel recente passato era facile assistere a spettacoli in cui l’ipnosi era direttiva, autoritaria e anche un po’ aggressiva che hanno fortificato l’idea che l’ipnosi è una specie di magia dove l’ipnotizzatore comanda e l’ipnotizzato ubbidisce.
la psicoterapia di è un percorso che dura circa 8\10 sedute, talora meno talora di più, il cui scopo non è banalmente quello di curare le persone, ma di aiutare il paziente a dare un senso al sintomo all’interno del contesto di vita, soprattutto se esso è di natura fisica.
Affianco la psicoterapia all’Ipnosi, che, molto indicata per smettere di fumare, per la cura dell’obesità e impotenza sessuale, permette al paziente di entrare in contatto molto ravvicinato con le sue emozioni.
Per arrivare a questo egli impara a sollecitare un particolare stato di coscienza, lo stato di trance, in cui l’Io vigile resta in disparte, favorendo la scoperta di un percorso privilegiato e rilassante, che conduce alla scoperta delle proprie risorse interiori.
e inconscio
L’inconscio è inteso da Erickson come un grande borsellino che contiene risorse:
“Associa immagini, sensazioni, idee e simboli secondo rapporti di analogia e somiglianza che hanno fra loro, operando in un presente permanente. Queste catene di associazioni si spezzano e si intersecano, si allacciano e si sciolgono in una complessità che sfida qualsiasi analisi razionale.
È questo il motivo per cui Erickson considerò l’analisi freudiana dell’inconscio un’impresa irrealistica e inefficace. La complessità dell’inconscio e la povertà dei mezzi del conscio sono tali che è meglio lasciare che sia l’inconscio a disfare ciò che ha fatto.
La terapia deve solo fornirgli il contesto in cui farlo. Tanto peggio se non comprendiamo il motivo per cui il paziente sta meglio!” (Dominique Megglé, Psicoterapie brevi, Red Edizioni, 1998 Como, p. 122)
Erickson quindi entra nel mondo del paziente e parla al suo inconscio usando il linguaggio del malato.
il linguaggio metaforico di , per essere efficace, deve avere rapporti metaforici con il problema in questione, ma soprattutto non deve avere con quello un rapporto razionale evidente, altrimenti la mente conscia se ne approprierebbe per dissertare.
“Le metafore consentono di aggirare le resistenze che il paziente oppone al cambiamento: sono un modo indiretto di suggerire delle piste di soluzione all’inconscio” (Dominique Megglé, Psicoterapie brevi, Red Edizioni, 1998 Como, pp.125-126).
Possono essere luoghi e oggetti generici ma che nel nostro immaginario aquisiscono un significato profondo; sono la casa, il treno oppure l’albero, ma ce ne sono tantissime.
Anche l’uso di prescrizioni paradossali, di compiti a casa…. ricorda l’agire di uno sciamano oppure di un guaritore. Questi compiti impartiti al cliente da una parte impegnano la mente conscia dall’altra evocano un cambiamento e sono carichi si significati simbolici.
Secondo Erickson il terapeuta deve promuovere il cambiamento tramite questi “inganni” per consentire al paziente di acquisire dei nuovi apprendimenti.
Cambiamento
Cambiare può essere difficile e talvolta non è strettamente necessario!! Certe resistenze vanno infatti bene, e in qualche caso risulta indispensabile mantenere una certa costanza del comportamento. “Ulisse può godere del canto delle sirene, senza schiantarsi come Icaro, perché saldamente legato al palo della sua nave, Al proprio ingegno la speranza di ritorno a casa”. Resistenze e difese nella terapia come nella vita vanno rispettate e non per forza distrutte.
si ispira in parte alla psicoterapia umananistica di Carl Rogers riesce a comunicare genuinità, empatia, stima positiva incondizionata, e grazie a questo, è probabile che il paziente potrà gestire con cambiamenti costruttivi il suo comportamento quotidiano.
=> Allo stesso modo infatti la terapeuta che si avvale di può ritenere che assecondare la personalità di nostro figlio senza necessariamente incalzarlo nella richiesta di cambiamento, crescita e maturazione sia un comportamento adeguato; talvolta è sufficiente saperlo ascoltare, essere partecipi e comprensivi e può essere che certi cambiamenti possono avvenire spontaneamente.
” È stato osservato che sebbene l’individuo in un primo momento sia portato a parlare dei suoi problemi e dei suoi sintomi della maggioranza del tempo, con il progredire della terapia questo tipo di argomento tende a essere sostituito da considerazioni ricche di insight che rivelano una certa comprensione delle relazioni tra comportamenti passati e attuali, e fra comportamenti attuali stessi” (Rodgers, 1951)
sai cosa è la mindulfullness? non si tratta di una meditazione guidata, niente a che fare con la meditazione buddhista anche se molti sono i riferimenti.
si tratta di una pratica simile a che si mette in atto ogni giorno, quitidianamente.
questo strumento serve a rompere i condizionamenti che abbiamo aquisito nel rapporto madre figlio fin da quando lo strumento di scambio era la placenta.
durante l’esecizio di mindulness la criticità si abbassa e si può godere maggiormente a pieno del momento staccando l’attenzione da tutto ciò che ci circonda e dai pensieri opprimenti.
per bisogna avere cura della qualità dei pensieri perchè loro sono l’unica cosa che si possa controllare.
“Ratifica” è uno strumento molto importante di cui si avvale per migliorare gli effetti di . la ratifica è per esempio “perchè puoi notare come gli occhi cominciano a sbattere, come la lingua di asciuga” e tutto questo accresce la fiducia del soggetto nella possibilità di essere effetto di e nell’ipnotizzatore nell’essere in grado di mettere in pratica .
Nella vita e in Noi siamo il risultato degli incontri che abbiamo fatto; noi siamo in fondo il modo attraverso cui abbiamo dato una forma agli incontri che ci hanno formato. in la Scuola è luogo di incontri buoni e cattivi incontri lasciano un segno; in noi siamo il segno che ha lasciato di noi un incontro
esempio di induzione ipnotica di
si metta comodo nella posizione che meglio ritiene, supino o sul fianco, come vuole…questa stanza le è ormai nota pertanto non le creerà fastidio trovare una posizione che meglio le si addice in spingendo la sua attenzione dentro di se… a volte occorre fare un respiro lungo e profondo come quando decidiamo di addentrarci in un lungo viaggio…
si lasci andare alle mie parole in per entrare in una nuova realtà diversa in cui il suo corpo verrà da lei percecipito in modo diverso e più leggero…
senti i piedi che poggiamo a terra in .. senti il piede che tocca con la punta la parte interna della tua scarpa.. senti le ginocchia piegarsi e la poltrona che ti contiene in .. il tuo corpo sa dove andare a trovare la sua giusta collocazione.. il corpo sa…. luogo sicuro…
accorgersi di essere in grado di individuare i muscoli della fascia addominale.. il perineo in .. e poterli piacevolmente rilassare in … sentirli morbidi mentre percepisce positivamente questi esercizi in …